“L’arte non riproduce ciò che è visibile, ma rende visibile ciò che non sempre lo è.” -Paul Klee-
Essere spettatori di una eruzione vulcanica significa assistere ad uno spettacolo indimenticabile, dove le esalazioni sulfuree si confondono con il profumo della zagara e il paesaggio è simbiosi di dolcezza e asprezza. Il magma liquido dal colore rosso corre tra le fiamme. Raffreddandosi diventa pietra di colore nero e grigia. Le mani sapienti dell’uomo la plasmano e lavorano sino a renderla una nuova pietra in un vivace contrappunto di effetti cromatici.
Il Basalto, o pietra lavica, viene estratto in Sicilia dalle pendici del vulcano Etna che l’Unesco ha inserito dal 2012 nel patrimonio mondiale dell’umanità, definendolo come uno dei vulcani “più emblematici e attivi del mondo”.
Un materiale resistente, che può sostenere temperature notevoli lasciando inalterate le sue caratteristiche. La lavorazione artigianale che va dal taglio della pietra alla decorazione rende ogni singola mattonella un pezzo unico.
Un approccio nuovo e libero alla materia in cui l’impronta contemporanea si lega ad un materiale identificato e riconosciuto da secoli. Una produzione tutta Made in Sicily.
Dall’unione tra questo forte e naturale elemento e i segni grafici che la città offre, ma che non sempre sono visibili, nasce la collezione Urban designs for tiles. Elementi d’arredo, grafiche e segni sono le nuove decorazioni delle piastrelle in pietra lavica che da rivestimenti per esterni diventano rivestimenti per spazi interni.
Designer: Andrea Branciforti
